Il rinnovato percorso espositivo - che è anche arredo urbano, al tempo stesso, volano di bellezza e cultura - sorprende il passante, questa volta, per una selezione di immagini d’Arte Sacra: una carrellata delle opere esposte, nel corso degli ultimi dieci anni, nella Cattedrale di San Gerardo nell’ambito delle tante mostre ideate ed allestite a cura della Diocesi di Potenza-Muro Lucano-Marsico Nuovo, nella persona di don Vitantonio Telesca.
Come da formula consolidata la ‘galleria d’arte a cielo aperto’ ospita: un percorso trasversale con i contributi di artisti contemporanei, lucani e non solo, che hanno partecipato in Cattedrale alla mostra del 2009 intitolata “Tu scendi dalle stelle - dieci pittori raccontano i Vangeli dell’infanzia di Gesù” e a quella del 2011 “Ferite della Bellezza nella Cattedrale di Potenza”; e un percorso laterale che si richiama ai momenti inaugurali dei presepi allestiti dal 2004 e il 2015 e rende omaggio ad Arcangelo Moles, artista potentino scomparso di recente, tra i principali protagonisti degli eventi in Cattedrale.
“L’opera dell’artista non è quella di rappresentare l’invisibile, ma di introdurci nell’invisibile”: alle parole di Joan Mirò, esponente di spicco del Surrealismo del ‘900, si richiama Monsignor Vitantonio Telesca, parroco della Cattedrale di San Gerardo, nel testo di accompagnamento all’evento espositivo. “La bellissima asserzione di Mirò ha ispirato la scelta di campo nell’organizzare le varie mostre per il Natale in Cattedrale.
Non è stato facile orientarsi nel vastissimo panorama di linguaggi assai diversificati, di tecniche e materiali estremamente innovativi. Frammenti di bellezza supposta o pretesa si sono aggirati sotto i nostri occhi.
Preparati o impreparati che siano, sono stati invitati a stupirsi e a lasciarsi ferire perché, come ha detto Ratzinger nel 2002, la ‘bellezza ferisce, ma proprio così essa richiama l’uomo al suo destino ultimo’. E, citando l’artista Lucio Fontana, le feritoie che ne derivano possono consentirci di continuare a intravedere l’Assoluto. Grazie a questi riferimenti autorevoli – scrive don Vitantonio Telesca - è stato possibile ammirare nella Cattedrale di Potenza opere di artisti con linguaggi diversificati, ma uniti dai suggestivi episodi del racconto evangelico del Natale”.
Non è stato facile orientarsi nel vastissimo panorama di linguaggi assai diversificati, di tecniche e materiali estremamente innovativi. Frammenti di bellezza supposta o pretesa si sono aggirati sotto i nostri occhi.
Preparati o impreparati che siano, sono stati invitati a stupirsi e a lasciarsi ferire perché, come ha detto Ratzinger nel 2002, la ‘bellezza ferisce, ma proprio così essa richiama l’uomo al suo destino ultimo’. E, citando l’artista Lucio Fontana, le feritoie che ne derivano possono consentirci di continuare a intravedere l’Assoluto. Grazie a questi riferimenti autorevoli – scrive don Vitantonio Telesca - è stato possibile ammirare nella Cattedrale di Potenza opere di artisti con linguaggi diversificati, ma uniti dai suggestivi episodi del racconto evangelico del Natale”.
Contributi che ora ritornano, con questo evento, nell’ambito della programmazione natalizia del Comune di Potenza, nella dimensione dell’Arte Pubblica di viale Dante ricevendo il passaggio di testimone dalla precedente mostra ‘Luci d’artista’, realizzata in sinergia con il Comune di Torino. “Sempre grati per ogni tassello che riusciamo a concretizzare e per la fiducia in noi riposta, in occasione di questo Santo Natale - dice il Presidente dell’Associazione Art&venti2012, curatore e artista, Vito Palladino – ‘Potenza della Luce’ rinvia ad una visione positiva, ad una necessaria elevazione ai valori universali della pace, ad una nuova luminosa ri-nascita che sia, anche e soprattutto, per la nostra Città: che possa risplendere di rinnovata armonia e ritrovato ottimismo per un più sereno avvenire per tutti i suoi abitanti”.
Gli artisti in mostra sono: Maurizio Bonfanti, Antonio Buonfiglio,Giovanni Cafarelli, Robert Carrol, Angelo Casciello, Bruno Ceccobelli, Salvatore Comminiello, Bruno Gandola, Felice Lovisco, Antonio Masini, Vito Masi, Meloninski, Arcangelo Moles, Alessandro Nastasio, Luigi Pagano, Gianfranco Presta, Gianvito Saladino, Paolo Sciancalepore, Giovanni Spinazzola, Valentino Vago, Alberto Venditti, Elena Vincenzi, Pietro Vigniozzi.